Il disallineamento dentale è una problematica odontoiatrica piuttosto comune, e può interessare sia i bambini, sia gli adulti. Ma di cosa si tratta?
Il disallineamento dei denti può riguardare singolarmente l’arcata superiore e/o quella inferiore, e riconosce come cause principali un eccesso di spazio tra i denti (diastemi) o, come più comunemente accade, la mancanza di spazio per tutti i denti allineati (affollamento). Oltre ciò si deve considerare il rapporto esistente tra arcata superiore e arcata inferiore, rapporto che se alterato provoca la cosiddetta malocclusione dentale. Questa condizione tende con il tempo a causare diverse problematiche, specialmente durante la masticazione e la fonazione, nonché disturbi di tipo posturale, interessando quindi testa, collo, busto.
Abbiamo interpellato il nostro odontoiatra di fiducia, il dott. Massimo Gualtieri, per fornirci dei chiarimenti in merito.
Dott. Gualtieri, che cos’è di preciso la malocclusione?
La malocclusione è un’alterazione del rapporto esistente tra le due arcate. Si ha una posizione corretta quando l’arcata superiore si trova poco più avanti dell’arcata inferiore; con un esempio pratico, si devono immaginare mandibola e mascellare come- rispettivamente- una scatola e un coperchio, dunque l’arcata superiore con tutti i suoi elementi sovrasta quelli inferiori. In caso di alterazione di questo rapporto, non avviene la giusta distribuzione dei carichi nel corso della masticazione e i denti potrebbero risentirne, ad esempio in termini di usura patologica.
Si tratta di un disturbo di grave entità?
La problematica è molto comune e si può superare. Qui da noi accogliamo ogni giorno pazienti con malocclusioni: l’entità del disturbo varia da soggetto a soggetto. Ma ormai non siamo più di fronte a un problema insormontabile, anzi. Ci sono moltissime opportunità per allineare i denti grazie ai grandi progressi delle tecnologie legate all’ortodonzia invisibile.
Ma quali sono le cause principali?
Tra le cause più comuni della malocclusione possiamo annoverare le abitudini viziate in età di crescita (respirazione orale, deglutizione atipica, suzione non nutritiva), l’affollamento dentale, la perdita di uno o più denti, le parafunzioni (come il bruxismo). Un’altra causa molto frequente è legata alla dimensione trasversale del mascellare, che talvolta risulta contratto rispetto all’arcata inferiore (quindi non fa da “coperchio” sulla “scatola” mandibola), provocando non solo affollamento e disallineamento, ma anche un’alterazione strutturale sulla crescita di tutto il sistema stomatognatico.
Quali sintomi presenta chi soffre di malocclusione?
I pazienti affetti da malocclusione possono presentare diverse problematiche. I sintomi variano dai classici disturbi di masticazione e deglutizione al mal di schiena e al mal di testa; più nello specifico, potrebbero comparire fenomeni di vertigini, acufene, problemi di respirazione e patologie odontoiatriche come carie, gengivite, parodontite.
Come si supera il disallineamento dei denti negli adulti? Esistono allineatori ortodontici in grado di migliorare la situazione anche in età più avanzata?
Come dicevo prima, buona parte dei problemi di disallineamento dentale può essere superata efficacemente grazie agli allineatori ortodontici trasparenti. L’ortodonzia invisibile ha fatto passi da gigante negli ultimi 20 anni e attualmente anche gli adulti possono risolvere le proprie malocclusioni dentali con successo. La differenza principale tra bambini e adulti è che nei primi possiamo intervenire sia sui denti che sulle ossa sottostanti (poiché esse non hanno ancora terminato il loro sviluppo), mentre sugli adulti, le cui strutture ossee hanno completato il loro sviluppo, possiamo agire esclusivamente sui denti, e agire sulle ossa rimane solo appannaggio di un complesso intervento di chirurgia orale.
Allineamento dei denti con mascherine trasparenti: è davvero la soluzione più efficace?
Gli allineatori invisibili rappresentano la soluzione più efficace per lo specialista e quella più comoda per il paziente. Non ci sarà più bisogno di apparecchi fissi tradizionali invasivi ed esteticamente poco gradevoli: grazie alle tecnologie di ultima generazione, lo specialista è in grado di progettare una serie di mascherine trasparenti su misura che il paziente cambierà periodicamente, seguendo il programma di riallineamento dentale prestabilito.
Quindi la mascherina trasparente può essere tolta?
Sì, la mascherina non è fissa. Ma il paziente dovrebbe toglierla solo durante i pasti e quando pulisce i denti. Per ottenere risultati soddisfacenti e avere denti allineati bisogna seguire tutte le istruzioni dello specialista step by step e sostituire la mascherina solo quando previsto.
Quali sono i tempi di risoluzione del disturbo?
Questo è difficile da dire e dipende, chiaramente, dalle condizioni di partenza del singolo paziente. Le tempistiche di trattamento possono variare anche di molto, dai 6 mesi per un caso standard ai 18-24 mesi di un caso più complesso e articolato. Molto dipende anche dall’accuratezza con cui il paziente segue le indicazioni dell’odontoiatra.
Per maggiori informazioni su come superare problematiche di disallineamento dentale e sugli allineatori invisibili, puoi contattare gli studi odontoiatrici del dott. Massimo Gualtieri ad Aielli e San Benedetto dei Marsi, in provincia dell’Aquila.
